Fin da piccola a casa avevo un sacco di smalti, che tenevamo in una bacinella rossa sopra ad una mensola in bagno. Ne avevamo davvero tanti (o almeno così pensavo da piccola) e adoravo comprarne di nuovi e mettermeli. Certe volte mi capitava di rimanere sveglia fino a tardi (e per gli 8 anni che avevo un tempo, tardi significava le 22:00 circa) per mettermene uno. Ricordo di quella volta che continuavo a cambiarlo perché non ero mai soddisfatta del colore, così chiesi a mia mamma di mettermelo durante il sonno (lei era fuori di casa). Beh, la mattina dopo mi svegliai con un bellissimo smalto verde perlato sulle unghie. Non so come abbia fatto a mettermelo mentre dormivo, ma c’è riuscita.

Il primo smalto di cui mi sono innamorata, e di cui tutt’ora sono alla ricerca, è un rosso-fragola. È stato amore a prima vista, decisamente.

Alle medie ho iniziato a mettermi frequentemente lo smalto nero, quando ancora non era “di moda”. Era un segno d’amicizia tra me e la mia migliore amica di un tempo.

Tre anni dopo venne il rosso: il colore da adulta, il colore che associavo a mia mamma, mi credevo “molto grande”.  Questo è il stato l’inizio della mia ricerca al colore perfetto, il mio rosso-fragola che tanto ho amato nel passato, e di cui tanto ora amo il ricordo. Penso che in tutto questo tempo, io abbia collezionato una ventina di smalti rossi, tutti di tonalità diverse, di marche diverse, ma mai ho trovato il colore tanto bramato.

Per caso oggi mi è ritornata in mente quella famosa notte, e ho così collegato tutto i fili, che prima lasciavo separati. Ora, a distanza di una decina di anni, ho proprio la passione per gli smalti di ogni colore e tonalità. Ed ogni qualvolta ne trovo uno che mi attrae lo compro, non ascoltando le urla di disperazione di mia mamma.

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P.S. Ad oggi posso dire che quella ventina di smalti che possedevo da piccola, non erano nulla in confronto a quelli che possiedo ora, circa un centinaio!