Era da parecchio tempo che mi riproponevo di scrivere questo articolo, ma alla fine c’era sempre un motivo o un altro per cui rimandavo a più avanti. Oggi però è il giorno in cui non si accettano più scuse: oggi ti parlerò della mia manicure routine! Essa è davvero molto semplice e veloce e prevede pochi step. Andando avanti con la lettura, noterai che ti mostrerò diversi prodotti designati a svolgere lo stesso compito, questo perché quando preparo le mie unghie per lo smalto, non utilizzo sempre gli stessi prodotti. Per farti un esempio: una volta al mese uso la lima a 6 fasi di Essence, mentre quando devo solo accorciare le unghie, senza livellarle e quant’altro, opto per una normalissima lima ad un’unica fase. Infine, ti parlerò anche delle mie basi e top coat preferiti tra quelli che posseggo adesso.
Per rimuovere lo smalto utilizzo un levasmalto con o senza acetone, dipende da quello che trovo in offerta, benché sia sempre meglio evitare questo ingrediente. Attualmente ho una scorta cospicua di prodotti firmati Delìa, che acquistai al Cosmoprof di Bologna lo scorso Aprile e pian piano li sto ultimando. In questo periodo sto utilizzando quello “Smoothing”, ossia levigante al profumo di fragola. E’ contenuto in un flacone con un pratico erogatore, che permette di attingere la giusta quantità di prodotto in modo semplice e veloce. Sinceramente, il pack in sé è ottimo o comunque l’idea che ci sta dietro, il problema è che deve essere fallato da qualche parte, perché se inclinato esce del prodotto, ed ho riscontrato questo stesso problema anche con la versione “Moisturising”. Nello specifico mi trovo bene con questo levasmalto perché, diversamente dalla versione idratante, mi nutre davvero le unghie, mentre l’altra me le seccava completamente (e la cosa è davvero strana dato che il nome suggerisce tutt’altro!). Per quanto concerne la funzione levigante, non ho visto nessun cambiamento. Inoltre, e non è cosa da poco, sa di fragola, sì, però l’odore non è troppo forte, né impregna tutta la stanza, cosa che invece faceva la versione idratante all’olio di oliva.
Sempre per rimuovere lo smalto, in combinazione con il levasmalto, utilizzo i maxi dischetti levatrucco di Cotoneve. Mi piacciono tanto perché sono grossi, quindi mi basta un solo dischetto per tutte e dieci le dita e, benché non siano orlati, non si sfaldano subito. Inoltre non lasciano pelucchi sulle unghie.
Una volta tornate nude, passo ad accorciare le mie unghie. Quando mi è necessario solo questo step, utilizzo la lima ad una fase in cartone di Hemporium Spa, ricevuta con la My Beauty Box di Ottobre 2012. Altrimenti, quando ho bisogno di levigare, scrubbare ecc. utilizzo la lima 6 in 1 di Essence. Entrambe mi piacciono da impazzire e fanno bene il loro lavoro, ma per quanto riguarda la durata, la prima si può utilizzare per mesi e mesi senza doverla buttare, mentre quella di Essence va cambiata ogni 3 mesi circa. Ci tengo a sottolineare, però, che le unghie non vanno continuamente levigate o diventeranno così sottili da rompersi con un soffio! Quando sono fuori casa, invece, e mi si spezza un’unghia, utilizzo le limette piccole ed in cartone di Essence, per riparare velocemente al danno. Attualmente ho quelle uscite con la trend edition “Snow Jam” di un inverno o due fa. Sono molto piccole e pratiche, carine da vedere, ma benché sembrino molto resistenti, si rompono come nulla e durano poco.
Dopodiché passo ad idratare le mie unghie con una crema mani. In questo momento la crema designata per svolgere questo compito è quella di Anatomicals “Help The Paw”, ricevuta con la Sugarbox di Marzo 2013. Questa contiene burro di Karité ed olio di Mandorle Dolci e mi sembra la migliore tra tutte quelle che ho in casa, benché contenga anche ingredienti-schifezza. Ho appurato che, nonostante l’INCI discutibile, essa riesce ad idratare le mie unghie ed è evidente che, quando non viene usata, esse non sono particolarmente in forma. Solitamente vado a mettere cinque gocce su tutte le dita di una mano e dopodiché le vado a sfregare con quelle dell’altra mano per qualche minuto. Successivamente faccio un massaggio su ogni singola unghia, fino a completo assorbimento.
Continuo poi con due trattamenti fortificanti ed allunganti dal dubbio effetto. Stendo su tutte le unghie il “Balsamo Ricrescita” di Mesauda e lo lascio in posa fino a completa asciugatura (se sono di fretta massaggio le unghie). Dopodiché passo il “Diamond Strengthening Complex” di Avon, che dovrebbe rinforzare le unghie e lo lascio asciugare. All’inizio del paragrafo ho scritto “dubbio effetto” perché effettivamente, che li utilizzi o meno, non cambia nulla ed infatti li sto impiegando giusto per finirli.
E con questo si conclude la mia manicure routine. Se sei stata ben attenta, avrai notato che manca uno step fondamentale: quello che riguarda le cuticole. Ebbene, io, sbagliando, non mi prendo cura di loro. Si dovrebbe passare l’olio e poi con il bastoncino d’arancio si dovrebbero tirare indietro, ma a me fa troppo senso e non lo faccio mai. In alternativa però, utilizzo il taglia-cuticole, benché non sia bene farlo.
Passando ora a parlarti delle mie basi, ho deciso di mostrartene tre su tutta la mia intera collezione e sostanzialmente sono quelle che preferisco e utilizzo maggiormente: “Pro White Original” di Alessandro International che, avendo un colore violaceo, rende le unghie più bianche, contrastando così il loro giallore. Io la utilizzo quando so che non metterò lo smalto colorato lo stesso giorno e che quindi rimarranno nude per un po’, oppure quando sono particolarmente gialle. Non aiuta a far durare di più lo smalto, ma sicuramente è un’ottima base perché non fa macchiare le unghie; “Nail Strengthner” di Ruby Kisses è una base che nutre e fortifica le unghie. Effettivamente ho ottenuto un buon riscontro con l’utilizzo prolungato di questo prodotto ed ho notato che lo smalto tende a durare uno o due giorni in più del solito, prima di sbeccarsi. Inoltre non fa trapassare il colore; “3-Way-Glaze” di Essie è uno smalto 3 in 1: base, top coat e rinforzante, ed è il mio prodotto preferito in assoluto. Io lo utilizzo come base e come rinforzante solo nelle occasioni più importanti, poiché è l’unica base che mi fa durare lo smalto quasi 8 giorni ed inoltre ha un costo non troppo basso e quindi, se dovessi utilizzarla ogni volta che cambio lo smalto, mi finirebbe dopo tre mesi e ricomprarla comporterebbe un investimento notevole tra costo prodotto + ss. Ci tengo comunque a sottolineare che queste sono le mie basi preferite, con cui ottengo un valido riscontro sulle mie unghie, ma per esempio già mia sorella avrebbe da dissentire su quella di Essie, in quanto a lei non tiene.
Veniamo ora ai miei top coat preferiti che di numero sono sempre tre, ma diversamente dalle basi, non li utilizzo così spesso. Infatti ho notato che gli smalti fissanti semplici semplici, quindi che lucidano solamente l’unghia, non influiscono minimamente sulla tenuta dello smalto, o quantomeno quelli che posseggo io. Quindi ho decretato che i miei top coat preferiti, che sono appunto quelli che ti sto per mostrare, sono quelli che asciugano lo smalto in fretta o che donano all’unghia un effetto gel. Avrei voluto inserire anche uno smalto ad effetto opaco, ma purtroppo non ne ho uno valido tra la mia collezione. I miei smalti fissanti preferiti sono quindi: “Better Than Gel Nails – Top Sealer” della collezione “Studio Nails” di Essence che appunto, dona all’unghia un effetto gel purché non si esageri con le passate, pena ritrovarsi l’unghia piena di bolle. Inoltre con esso lo smalto dura effettivamente qualche giorno in più; “Better Than Gel Nails – Top Sealer High Gloss” della collezione “Studio Nails” di Essence che, come il fratellino in viola, dona un effetto gel alle unghie, ma più glossy. Sinceramente questa differenza non l’ho notata; “Turbo Dry Top Coat” di NYC che asciuga in pochissimo lo smalto fresco appena steso. Mi è stato consigliato da Eliana di The Brunette Mix e non la ringrazierò mai a sufficienza perché è stato un consiglio ottimo: asciuga effettivamente e livella l’unghia (quando lo stendo sopra uno smalto che fa bollicine, omogenizza tutto in modo tale da avere delle unghie perfettamente lisce).
Come sempre mi dilungo tantissimo, spero di non averti annoiato e di esserti stata d’aiuto. Tu come prepari l’unghia per lo smalto? Hai mai provato i prodotti precedentemente nominati? Fammelo sapere con un commento,
J
Bene, bene; sono curiosa di provare il top coat di essence che dona un effetto gel =)