Poco più di un mese e mezzo fa mi è stata data la possibilità di rinnovare la collaborazione con l’e-commerce asiatico Born Pretty Store e io ho accettato la proposta. Questa volta, stabilito il budget, ho deciso di scegliere due articoli appartenenti alla categoria Nail Art (nome che trovo poco adeguato, in quanto i prodotti commercializzati non riguardando solo quel preciso ambito, ma bensì tutta la categoria unghie).
colori
Eventi: Faby Music e Love Kolor @New York, novità p/e 2015 by Faby
Giovedì 12 Febbraio, presso lo Sheraton Diana Majestic di Milano, sono state presentate due novità di casa Faby per la primavera/estate 2015, per l’esattezza sono state introdotte due nuove collezioni: Faby Music, ispirata al legame tra musica e colore, e Love Kolor @New York, creata in collaborazione con il grande designer Karim Rashid, che richiama i colori della metropoli newyorkese.
Prodotti: #17 No Transfer Liquid Liptint di Glossip
Quando sono triste, quando passo 24h su 24 a casa per lo studio (come ora), quando voglio semplicemente essere più sexy, utilizzo un rossetto rosso. So che può sembrare stupido, ma se la giornata è storta o piatta, se voglio aumentarmi l’autostima, un rossetto rosso fa davvero tanto per me e su di me. Mia mamma scuote la testa dal dissenso, non le piaccio con un colore così forte sulle labbra, ma non c’è altra nuance più bella per me. Non a caso possiedo un bel numero di rossetti rossi nella mia collezione di make-up, tutti di marche, toni, sotto-toni e finish diversi. Nessuno è uguale ad un altro.
In questo ultimo mese ho utilizzato due prodotti per labbra rossi: un rossetto, cui avrà un articolo dedicato a tempo debito, ed una tinta labbra. Oggi desidero concentrarmi su quest’ultima, che per l’esattezza si chiama “No Transfer Liquid Liptint” di Glossip Make Up, nella versione “Cherry” #5, un bellissimo rosso scuro molto intenso. Tempo fa l’azienda mi omaggiò di una box contenente diversi loro prodotti, tra cui questo e fra tutti fu quello che mi colpì di più. Inutile spiegarti il perché, no?
Manicure: #7 100% Cashmere di Faby
Le mie unghie sono molto deboli, facili allo sfaldamento e alla rottura e per questo motivo capita che a volte le debba tagliare corte corte. Solitamente, in questi casi, si dovrebbe ricorre a delle cure: con integratori per capelli e unghie, piuttosto che olio di ricino, impacchi vari o smalti rinforzanti, ma nel mio caso non funziona nulla. Ci ho provato più volte, ho provato di tutto, ma nulla, le mie unghie erano, sono e saranno fragili! Quindi, non volendole lasciare completamente nude poiché mi vergogno, devo assolutamente coprirle con uno smalto. In questi casi è sempre meglio optare per uno smalto chiaro anziché scuro, per cercare di non evidenziare la lunghezza così corta delle unghie. Nel mio caso, quando sono proprio fresche di accorciamento, prediligo i nude.
Dopo una lunga relazione amorosa con “Don’t Pretzel My Buttons” di O.P.I., smalto facente parte della collezione autunnale “Germany Collection” del 2012, chiusasi tragicamente dopo la fine dello stesso, ho dovuto guardarmi altrove. Nella mia vasta collezione di smalti però, non v’era traccia di un nude serio: o era troppo denso e non si stendeva in modo uniforme, o era troppo liquido e si dovevano fare centomila passate per ottenere un colore quasi pieno. Disperata e bisognosa, ho messo fine ai miei dolori quando andai al Cosmoprof e incappai nella nuova collezione di Faby “Nature“.
Come Tutto è Nato: Smalti
Fin da piccola a casa avevo un sacco di smalti, che tenevamo in una bacinella rossa sopra ad una mensola in bagno. Ne avevamo davvero tanti (o almeno così pensavo da piccola) e adoravo comprarne di nuovi e mettermeli. Certe volte mi capitava di rimanere sveglia fino a tardi (e per gli 8 anni che avevo un tempo, tardi significava le 22:00 circa) per mettermene uno. Ricordo di quella volta che continuavo a cambiarlo perché non ero mai soddisfatta del colore, così chiesi a mia mamma di mettermelo durante il sonno (lei era fuori di casa). Beh, la mattina dopo mi svegliai con un bellissimo smalto verde perlato sulle unghie. Non so come abbia fatto a mettermelo mentre dormivo, ma c’è riuscita.